Rigenerazione Urbana Quando Diventa Sostenibile? Che Cos’è, Obiettivi e Vantaggi!
Il concetto di rigenerazione urbana è strettamente collegato all’esigenza spesso sentita di rendere più moderne le infrastrutture proprie delle nostre città.
Volendo essere precisi, spesso si sente il bisogno di rendere le città più vivibili, in linea con un nuovo modo di sentire l’area urbana.
Quando parliamo di rigenerazione urbana ci riferiamo soprattutto alle aree periferiche, a cui si devono dare delle risposte ben precise.
Rigenerazione urbana che cos’è
Se vogliamo dare una definizione ben precisa, possiamo vedere la rigenerazione urbana come un insieme di azioni che hanno come obiettivo principale quello della riqualificazione di uno spazio all’interno della città.
Quindi è un processo che si avvale di interventi di recupero che riguardano sia le infrastrutture che i servizi.
Il concetto è strettamente collegato a quello di sostenibilità ambientale, perché la rigenerazione urbana pensa a riqualificare anche mettendo in atto delle azioni ecocompatibili, come per esempio la riduzione del consumo di territorio.
Allo stesso tempo è un concetto che va molto al di là di tutto questo, perché si basa sul dare nuova vita alle comunità, affinché esse possano riappropriarsi di nuovi spazi rigenerati, giungendo ad una qualità della vita migliorata sia a livello sociale che economico.
Come funziona
La rigenerazione urbana si attua tramite il recupero delle zone edificate che spesso sono in disuso. Specialmente negli ultimi anni questo processo di recupero ha potuto esplicarsi attraverso l’occasione anche di promuovere delle politiche di partecipazione sociale.
Ecco perché il concetto è strettamente collegato anche a quello di housing sociale, che spiega come sia possibile mettere a disposizione di chi è più svantaggiato alcune risorse generate con l’impegno e il contributo di ciascun individuo che fa parte della comunità.
Soprattutto l’housing sociale si rivela importante per risolvere alcune criticità, come accade per esempio nel disagio abitativo.
In realtà occorrerebbe molto di più, perché servono anche quelle politiche che incentivano l’occupazione e che possano portare allo sviluppo dell’imprenditoria locale. Soltanto in questo modo si può dare nuovo slancio ad una migliore distribuzione delle risorse, per dare a tutti l’opportunità di garantirsi la stabilità abitativa e degli alloggi a condizioni migliori.
Quando parliamo di rigenerazione e riqualificazione urbana intendiamo un concetto a 360 gradi, perché essa diventa anche l’occasione per promuovere il territorio dal punto di vista culturale, economico e sociale, non trascurando gli aspetti ambientali.
In tutto questo è molto significativo il coinvolgimento di tutta la società, perché rigenerare non può voler dire soltanto trasformare il territorio dal punto di vista fisico o dal punto di vista dello spazio.
La rigenerazione urbana deve contribuire necessariamente al miglioramento anche del contesto sociale, per cui implica il coinvolgimento non soltanto di chi opera nell’edilizia, ma anche di tutte le componenti che si possono riscontrare a livello sociale, come per esempio le associazioni.
Quando la rigenerazione urbana diventa sostenibile
Parlando di riqualificazione urbana e di rigenerazione, come abbiamo già sottolineato, non si può fare a meno di legare il tutto con la sostenibilità ambientale. Si parla anche infatti di rigenerazione urbana sostenibile.
Infatti la riqualificazione delle città avviene con il recupero delle zone edificate in disuso, sfruttando l’occasione per riflettere su quanto sia importante attuare alcune pratiche ecocompatibili, come, per esempio (già lo abbiamo detto), la limitazione del consumo di territorio. Inoltre sarebbe di fondamentale importanza incentivare l’uso di materiali ecocompatibili per la riqualificazione degli ambienti degradati.
Tutto ciò è sottolineato anche dalle normative nazionali e regionali. Basti pensare per esempio al DL 18 aprile del 2019 numero 32, noto anche come Sblocca Cantieri, che si è posto come obiettivo fondamentale dello Stato quello di provvedere ad una riduzione del consumo di suolo incentivando la razionalizzazione del patrimonio edilizio.
Inoltre con la Legge di Bilancio 2020 sono stati previsti 8,5 miliardi di euro da assegnare ai Comuni per tutti gli anni compresi tra il 2021 e il 2034, per progetti di rigenerazione urbana che da un lato possano ridurre i fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale e dall’altro per migliorare il decoro urbano e il tessuto ambientale.
Obiettivi
Volendo essere più precisi, nel definire gli obiettivi che sono caratteristici della rigenerazione urbana, possiamo dire che essi sono tanti, in quanto questo concetto, come abbiamo già sottolineato, comprende vari aspetti. Innanzitutto c’è il processo di riqualificazione e di recupero delle aree cittadine in disuso o degradate, in modo che non siano più oggetto di marginalizzazione o di degrado sociale.
Poi ci sono gli obiettivi più specifici che riguardano l’intervento nel tessuto sociale di tutta la comunità, in modo che i componenti della comunità stessa diventino partecipi, veri e propri protagonisti della rinascita a 360 gradi del tessuto urbano. Ci sono obiettivi di carattere culturale, perché si prospetta anche una rinascita che coinvolge tutto l’assetto culturale della comunità. Inoltre non sono da dimenticare gli obiettivi volti alla sostenibilità ambientale, che si attuano attraverso la messa in atto di pratiche ecocompatibili.
Vantaggi
Senza dubbio i vantaggi che derivano dalla riqualificazione e dalla rigenerazione urbana sono sperimentabili non soltanto a livello individuale, ma anche a livello di comunità.
Infatti la riqualificazione e la rigenerazione urbana hanno come finalità precisa quella di dare nuovo impulso alla rinascita collettiva, incentivando anche il tessuto sociale a prendere un senso di consapevolezza e di responsabilizzazione nei confronti di tutti. Ne deriva anche un impulso straordinario che può portare numerose utilità anche a livello economico. E poi in generale derivano vantaggi anche per il fatto che le città diventano più abitabili, le comunità più integrate, con spazi da vivere in comune.
Homes4all e l’investimento responsabile
In tutto questo appare davvero fondante e significativa l’azione di Homes4All, che si occupa di raccogliere fondi che vengono messi a disposizione per quanti si trovano in difficoltà dal punto di vista abitativo, con il fine ultimo di provvedere alla valorizzazione dell’intero territorio.
Il tuo contributo da questo punto di vista può diventare veramente molto importante, perché va ad avvantaggiare l’intera comunità grazie all’operato di Homes4All e dei fondi che vengono raccolti.
Investire in maniera responsabile, per far valere la tua opera di valorizzazione del territorio, attraverso una presa di coscienza importante è dunque finalmente possibile!